CROP CIRCLES A RHO

 

Il giorno 2 Giugno è reperibile su web la notizia del ritrovamento di un crop circle presso Rho, nell’hinterland milanese:

 

Milano, 2 giu. (Apcom) - Ieri sera, giurano, non c'era. Anche perché sarebbe stato impossibile non vederlo: un triangolo assolutamente perfetto, di oltre venti metri di lato, con agli angoli tre cerchi di dimensioni più piccole. Questa mattina il "cerchio nel grano", o qualcosa che sembra assomigliargli, è invece miracolosamente apparso in un prato alla periferia di Rho, cittadina dell'hinterland milanese. Il tam tam delle telefonate ha portato lì molta gente e anche una troupe de "La7" che ha filmato in esclusiva alcune immagini che questa sera andranno in onda nell'edizione del telegiornale delle ore 19.45.

Che sia bufala o realtà, la strana "apparizione" oggi ha animato la curiosità dei rhodensi che da questa mattina hanno dato vita a un singolare pellegrinaggio nel prato di via Pace per osservare da vicino qualcosa che a prima vista sembra uno dei fenomeni che ultimamente hanno suscitato l'interesse degli scienziati e anche stimolato la fantasia un po' di tutti.

Il primo a scoprire il "cerchio" è stato Angelo Monti, 60 anni, tassista. "Ero qui anche ieri sera e non c'era niente - ha detto all'Apcom. Questa mattina, insieme ad altre persone con cui ci ritroviamo molte mattine qui, mentre portiamo a spasso il cane, abbiamo visto questa cosa e ci siamo subito resi conto che era sensazionale. Lì non si può arrivare con camion o arnesi pesanti, è un posto quasi inaccessibile, visto che il passaggio è ostacolato da un canale. Se è uno scherzo mi chiedo come abbiano fatto".

Anche in questo caso, come in tutti quelli che sono stati analizzati per fenomeni simili, il grano non è tagliato, ma appare abbassato: le spighe sembrano appoggiate su un fianco con un rigore geometrico che va in senso antiorario. Ed è probabile che nei prossimi giorni, oltre ai curiosi, il "cerchio" di Rho riceva qualche visita anche da parte di osservatori più esperti.

copyright @ 2004 APCOM

 

La versione originale dell’articolo alla pagina web:

http://notizie.virgilio.it/informazione/search/

articolo.html?cart=11250741&qs=rho&vrs=0&vrg=10

Il telegiornale di La7 trasmetterà un servizio nel corso dell’edizione delle 19.45 battendo sul tempo la concorrenza di Italia 1 che solo il giorno successivo darà la notizia attraverso un servizio, trasmesso nelle edizioni delle 11.30 e delle 18.30, di stampo molto “x-files” (http://www.studioaperto.it/video/popup/

videopopup_7202.shtml) con l’evidente intento di farne uno spot pubblicitario per la nuova serie di telefilm di argomento ufologico in onda sulla medesima rete a partire dalla sera stessa.

 

 

RAPPORTO DAL CAMPO

 

Rho, 4 Giugno 2004 – Di comune accordo con Alessandro Luè (collaboratore Gruppo Camelot) mi reco sul campo nel pomeriggio del Venerdì per visionare il pittogramma e, delusione, trovo il campo in pessime condizioni: letteralmente devastato dall’incuria di chi volendo osservare da vicino la “meraviglia” altro non ha fatto che distruggere ogni traccia del pittogramma nella sua forma originale.

 

Tenendo in considerazione che questo è stato visto la prima volta nella mattina del 2 Giugno, devo dire che non mi aspettavo un tanto deprimente spettacolo frutto dell’immaturità, per non dire dell’inciviltà, dei visitatori che nell’assoluta mancanza di rispetto della proprietà altrui hanno dato un colpo irrimediabile a ogni possibilità di raccolto di frutti della terra.

 

Grazie alle indicazioni di Alessandro che già era stato sul campo ieri (3 Giugno) è stato possibile individuare i contorni originari della formazione anche se è risultato impossibile poter comunque effettuare una misurazione dell’appendice triangolare di cui alcuni ragazzi hanno riferito la presenza il primo giorno andata dispersa per il calpestio generalizzato.

 

Il crop circle si trova nei pressi del Centro Sportivo Molinello di Rho in un campo adiacente l’autostrada A50-E35 (fig.1)

 

Le spighe nei sentieri e nei tre cerchi erano completamente schiacciate e spezzate al punto da risultare quasi completamente prive di teste.

Sul terreno giacevano grandi quantità di semi strappati alle spighe.

 

Dopo una misurazione effettuata tenendo conto delle possibili variazioni dovute ai danneggiamenti il pittogramma risulta essere composto da tre cerchi con un diametro di circa 6.5 metri posti ai vertici di un triangolo isoscele in cui i due lati rivolti a Est (AC e BC nella fig 2) risultano essere di una lunghezza pari a 22 metri da centro a centro e il lato AB di 19.5 metri. Lo spessore dei sentieri congiungenti i tre cerchi è di 1 metro.

 

Dalle spighe che è stato possibile visionare non risulta essere presente alcun tipo di anomalia tipica del crop circle (vedi allungamento di nodi, rigonfiamento degli stessi o altro); il fatto che le spighe fossero praticamente tutte spezzate non costituisce elemento valido all’analisi viste le precedenti considerazioni relative all’intenso traffico di vandali che ha preceduto la mia visita al cerchio.

 

Telefonini, macchine digitali, bussole non mostravano alcun comportamento anomalo all’interno della formazione.

 

Ognuno dei tre cerchi presentava al centro un piccolo avvallamento coperto da un sasso.

 

 

IL CERCHIO “A”

 

Il cerchio contrassegnato con “A” nello schema grafico ottenuto sulla base delle misurazioni effettuate (grafico in scala) è quello che ha potuto fornire il maggior numero di indicazioni essendo stato, anche se non esente da incaute passeggiate, il meno calpestato dei tre.

 

Nella zona centrale, sotto lo strato di spighe “girate” , era evidente uno strato molto umido a dispetto di un terreno che risultava estremamente duro.

Era altrettanto evidente la sovrapposizione di tre strati sovrapposti di spighe disposte in senso antiorario.

 

La misurazione degli strati e degli spazi di sovrapposizione (fig.3) porta a ritenere che l’intera formazione sia stata costruita mediante uno strumento dell’ampiezza di circa un metro utilizzato per tracciare i sentieri e per effettuare la torsione della parte centrale del cerchio prima dei tre giri concentrici.

 

Fasi di costruzione del cerchio:

 

A: torsione della parte centrale

B: primo giro

C: secondo giro

D: terzo e ultimo giro

 

Le fasce di sovrapposizione degli strati misurano fra i 20 e i 30 cm

 

Questo sulla base di quanto osservato sul campo.

Il tutto resta da confrontare con quanto alcuni testimoni oculari dichiarano (prima alle emittenti televisive e poi al giornale Settegiorni) di aver visto nel cielo nel corso della notte precedente il ritrovamento della formazione, dichiarazioni che restano comunque in attesa di conferma.

 

Annotazione a margine: nelle date comprese fra il 29 Maggio e il 6 Giugno 2004 si tiene presso il Centro Sportivo Molinello di Rho la Festa dei Popoli

http://www.comune.rho.mi.it/opencms/opencms/Rho/documenti/

pace/Festa_dei_popoli.html

Mi chiedo perché i ragazzi con cui ho avuto modo di parlare sul campo a specifica domanda “In questo luogo non viene mai nessuno a passare le serate?” abbiano risposto negativamente quando proprio in quei giorni si teneva la festa a un passo dal campo ?????

 

 

 

 

 

 

 

Immagini dal campo verranno proposte prossimamente...

 

 

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R.Lunghi (05/06/04)