L’AVANTI 4 Gennaio 1961
In base a un esperimento sulla velocità della luce,
un fisico italiano mette in discussione le teorie di Einstein
La teoria di Einstein, che postula la costanza della velocità
della luce rispetto a qualsiasi sistema di riferimenti, sia esso
in quiete od in moto, e quindi prevede l’aumentare della
frequenza col diminuire la lunghezza d’onda, potrebbe essere
messa in discussione dopo alcuni recenti esperimenti di ottica
effettuati dal prof. Marco Todeschini del centro psicobiofisico
di Bergamo.
L’esperimento, che interessa le basi teoriche di tutta la
fisica moderna, è stato portato a termine con un dispositivo
simile a quello di Fizeau. Il prof. Todeschini ha fatto passare
un raggio di luce monocromatica attraverso l’acqua contenuta
in un tubo. Mantenendo il liquido immobile, la velocità
della luce è risultata costante, pari, cioè, al
prodotto della lunghezza d’onda per la frequenza; viceversa,
facendo scorrere l’acqua dentro il tubo, la velocità
del raggio è risultata alterata, secondo l’equazione
di Fizeau, ma pur aumentando la frequenza, la lunghezza d’onda
è restata invariata. Infatti, le righe dello spettro della
luce monocromatica, pur essendosi spostate tutte verso l’ultravioletto,
denunciando così l’aumentata frequenza, hanno viceversa
mantenuto la stessa distanza tra di loro che avevano quando l’acqua
era immobile, hanno, cioè mantenuto costante la lunghezza
d’onda.
Il risultato di questo esperimento è stato comunicato a
varie accademie italiane ed estere.
“La nuova teoria – ha detto il prof. Todeschini ad
un redattore dell’”Ansa” – basata sulla
relatività classica di Galilei, sostenendo che la velocità
della luce si compone con quella del mezzo attraversato, aumentando
la frequenza e mantenendo costante la lunghezza d’onda,
riceve da tale esperimento una notevole conferma. Ciò ha
somma importanza, poiché, con questa scienza cosmica unitaria,
le miriadi di oscuri fenomeni e di legge contemplate dalle varie
scienze, vengono ridotte a chiare e semplici azioni fluidodinamiche
rette da una sola equazione matematica, con enorme semplificazione
di calcolo e razionale evidenza di concetti”.