CENTRO RICERCHE BIOPSICHICHE – PADOVA – 1961
LA TECNOLOGIA ELETTRONICA DEL SISTEMA NERVOSO E’
UNA SCOPERTA ITALIANA
La scoperta che il cervello umano scambia
messaggi elettronici con tutti gli altri organi del corpo azionando
l’intero organismo, scoperta che i tre neurologhi americani:
Nachmanshon, Ehrepreis, Dettbarn, hanno annunziato di aver conseguito
in questi giorni, era già stata fatta molti anni orsono
dallo scienziato italiano prof. Marco Todeschini ed esplicitamente
enunciata e distinta col n. 772 nel suo volume intitolato: “La
Teoria delle Apparenze”, pubblicato nel 1949.
Metà delle 1000 pagine di tale opera sono dedicate alla
fisica, e l’altra metà alla elettro-neurologia, ed
i traguardi raggiunti con essa sono molto più numerosi,
avanzati, precisi e consistenti di quello unico annunziato ora
dai citati neurologhi, poichè Todeschini con una serie
sistematica di classiche sperimentazioni effettuate sul corpo
degli animali e dell’uomo, ha potuto registrare non solo
l’esistenza dei redetti impulsi elettrici organici, ma ha
svelato e determinato altresì la tecnologia elettronica
di tutti gli organi di senso, di moto e di regolazione del sistema
nervoso centrale e periferico che presiede a tutte le funzioni
vegetative e psichiche, ricostruendo anche gli schemi elettrici
di ciascuno di essi e della loro rete di collegamento, compresa
quella meravigliosa del cervello umano.
Egli ha dimostrato che gli impulsi elettrici organici vengono
provocati e modulati dalle azioni e reazioni che si esplicano
tra il corpo umano ed il mondo circostante, e come la tecnologia
elettronica del sistema nervoso è strettamente connessa
alle spiegazioni che egli ha dato delle mopdalità con le
quali si svolgono e sono collegati tra di loro i fenomeni fisici
oggettivi a quelli biologici e psichici soggettivi, di cui ha
determinato le precise relazioni matematiche reciproche e d’insieme,
coordinandoli tutti in una scienza cosmica unitaria che ha avuto
centinaia di applicazioni pratiche e sviluppi teorici che la confermano
in ogni sua parte e nel suo complesso.
Le documentazioni delle scoperte di Todeschini sono costituite:
dai 5 volumi intitolati:
- La Teoria delle Apparenze
- La Psicobiofisica
- Revisione delle basi teoriche e sperimentali della Fisica moderna
- L’unificazione qualitativa della materia e dei suoi campi
di forze continui ed alterni
- Le vie che portano alla scienza cosmica unitaria.
Tutti pubblicati a cura del Centro Psicobiofisico di Bergamo e protette da copyright internazionale in data 1949. La priorità di tali scoperte è inoltre documentata da circa 10.000 articoli pubblicati su giornali, riviste e libri in tutte le lingue dai cultori delle diverse scienze; dalle comunicazioni e memorie presentate da Todeschini ai Congressi Scientifici Internazionali di Fisica e Medicina; dalle lezioni da lui svolte negli Istituti medi ed universitari e dalle conferenze da lui tenute presso Enti di alta cultura nelle varie città d’Europa; dalle motivazioni con le quali gli vennero conferite nomine a membro di varie Accademie Scientifiche italiane ed estere, ed alte onorificenze da diverse Nazioni.