Biografia
della famiglia Teniers
David TENIERS, il vecchio (1582-1649), nacque ad Anversa (Antwerp)
in Belgio. Dopo aver ricevuto ili primi rudimenti di pittura dal fratello
Juliaen, studiò sotto Rubens ad Anversa, e in seguitonella
bottega di Elsheimer a Roma,un pittore che lavorò anche per
il Vaticano;ritornato nel 1606, divenne membro della gilda di San
Luca, associazione di pittori di Anversa. Sebbene la sua ambizione
lo condusse a provare la sua abilità nelle grandi composizioni
religiose, storiche e mitologiche, la sua fama dipende principalmente
dai suoi panorami e dai dipinti di contadini intenti a gozzovigliare,
di scene di festa e di piacere, marcati da un sano senso di humour,
che sono confusi frequentemente coi primi lavori del figlio David
il giovane. Tra i lavori di Teniers il vecchio nella chiesa di San
Paolo in Anversa, ricordiamo i " Lavori della Carità ".
Alla Galleria di Vienna sono conservati quattro paesaggi dipinti da
Teniers sotto l'influenza di Elsheimer , e quattro piccoli soggetti
mitologici, fra cui " Vertumnus e Pomona, e " Giunone, Giove
ed Io ". La National Gallery possiede una scena caratteristica
della vita di villaggio, " Giocando a bocce”, una "
Conversazione " di tre uomini ed una donna ed un grande "
Panorama Roccioso”. Gli altri esempi del suo lavoro si possono
trovare alle gallerie di San Pietroburgo, Madrid, Brussels, Monaco
di Baviera, Dresda e Berlino (tra cui "La Tentazione di Sant’Antonio”).
Teniers raggiunse anche il successo come esecutore di ritratti, ed
è risaputo che aveva esposto, alla mostra di St Germain a Parigi
nel 1635, un gran numero di dipinti suoi e dei suoi quattro figli.
Non molto tempo dopo, venne incarcerato a Anversa per debiti e in
carcere rimase per molti anni.Morì ad Anversa nel 1649.
David TENIERS, il giovane (1610-1690), il figlio più celebre,
che rivaleggiò in celebrità con Rubens e van Dyck, nacque
ad Anversa il 15 dicembre 1610. Attraverso suo padre, crebbe influenzato
indirettamente da Elsheimer. L'unica traccia di relazioni personali
che sono esistite tra Teniers e Rubens è il fatto che la pupilla
di Rubens, Anna Brueghel, figlia non ancora diciassettenne di Jan
Brueghel, sposò Teniers nel 1637 e in pochi anni gli diede
5 figli. Quando fu ammesso nella gilda dei pittori di San Luca nel
1632, Teniers era già famoso: il Museo di Berlino possiede
un gruppo di signore e gentiluomini del 1630. Nessuna firma particolare
distingue queste prime produzioni da quelle di suo padre, per cui
non è possibile affermare che tutti i dipinti di quel periodo
attribuiti a Teniers il giovane, fossero veramente suoi e non del
padre.
Dipinse moltissimi quadri: ne sono catalogati almeno 900. Molti rappresentano
gli stessi soggetti, specialmente scene di feste di paese, case di
contadini , gabinetti alchemici e le Tentazioni di Sant’Antonio
abate.
Teniers fu scelto dal consiglio comunale di Anversa per presiedere
la gilda di pittori nel 1644. Nel contempo l'arciduca Guglielmo Leopoldo
governatore dell'Olanda spagnola, grande innamorato dell’ arte,
assunse Teniers non solo come un pittore di corte ma anche come custode
della raccolta di ritratti che lui stava mettendo insieme.Così
Teniers prese dimora per poco tempo a Brussels dopo il 1647. Somme
immense furono spese nell'acquisizione di dipinti per l'arciduca.
Un numero di lavori preziosi dei Maestri italiani, ora nel Museo di
Vienna vengono dalla galleria di Leopoldo.
Quando Leopoldo ritornò a Vienna, il compito di Teniers cessò;
infatti, l’arciduca portò con se in Austria la sua collezione
ed un prete fiammingo, anche lui pittore, Van Baren, divenne custode
della nuova galleria. Teniers rimase ciononostante in ottimi rapporti
col nuovo governatore, Don Juan, un figlio naturale di Filippo IV.
Teniers lavorò anche su commissione della regina Cristina di
Svezia.
Poco dopo la morte della moglie nel 1656 Teniers sposò Isabella
de Fern, figlia di un’eminente personaggio di corte; ciò
permise a Teniers di chiedere un titolo nobiliare che ottenne nel
momento in cui smise di dipingere.
Teniers morì in Brussels il 25 aprile 1690. Su questa data
ci sono molte controversie; qualcuno considera come data della sua
morte il 1694, altri il 1695.Esiste, comunque, un suo autoritratto
nelle vesto di Alchimista nella Galleria di Monaco di Baviera, datato
1680, dove appare molto vecchio.
A partire da questa data però noi non abbiamo più notizie
di lui , anzi, esiste una leggenda che dice che , ad un certo punto,
si diede per morto al fine di far salire le quotazioni delle sue opere.
Negli ultimi periodi le sue opere rivaleggiarono con quelle del figlio,
David Teniers III° che però morì nel 1685.
Le
Tentazioni di Sant’Antonio
L’opera “
La tentazione di Sant’ Antonio” di David Teniers è
strettamente legata al mistero di Rennes le Chateau, in quanto si
tramanda che essa fu una delle riproduzioni che Sauniere si fece fare
durante il suo viaggio a Parigi.
Nel loro libro “ Alla ricerca del Sepolcro” gli scrittori
R.Andrews e P.Schellenberger basano le loro conclusioni facendo riferimento
ad un’opera di Teniers che vede insieme Sant’Antonio Abate
e San Paolo di Thebe, ma questo quadro è conservato all’Ashmolean
Museum di Oxford ed è stato censito costantemente in Inghilterra
sin dal 1791. Tutto è possibile, ma è alquanto improbabile
che Sauniere avesse avuto la possibilità di vedere questo quadro
durante la sua visita a Parigi.
Ho svolto in questi anni una ricerca per cercare di capire quale potesse
essere il quadro in questione ed ho scoperto che Teniers ( padre o
figlio) dipinse almeno 10 quadri che avevano come soggetto San Antonio
Abate di cui 3 presentano il presunto incontro tra Sant’Antonio
Abate e San Paolo di Thebe, vissuti nel IV° secolo D.C. e sicuramente
il quadro proposto da Schellenberger e Andrews non è tra i
più significativi, anche se alla metà del 1600 Lord
George Seton aveva costituito l’Ordine dei Cavalieri Templari
di Sant’Antonio ( fondatore del monachesimo cristiano in Egitto),
ordine con cui ebbe a che fare l’ermetico Elias Ashmole, fondatore
dell’Asmolean Museum di Oxford dove il dipinto viene a tuttoggi
conservato e Londra sia stata una delle tappe dei viaggi di David
Teniers
Di seguito troverete, nell’album fotografico, la serie di dipinti
di Teniers che ho trovato sul tema. Lascio a voi cercare di capire
quale potrebbe essere il quadro che colpì Sauniere.Dove possibile
ho riportato i dati che sono riuscita a trovare.
Per quello che mi riguarda, ho trovato delle similitudini interessanti
tra la Chiesa dedicata alla Maddalena che si trova a Rennes le Chateau
e quella rappresentata nel quadro ora conservato all’Hermitage
di San Pietroburgo.
Una cosa da tenere presente è che non tutti i quadri si trovano
nello stesso posto in cui si trovavano nel periodo della visita a
Parigi di Sauniere: oltre alle “ prede di guerra” , a
cavallo tra l’800 e il 900 molti quadri passarono di mano durante
varie acquisizioni, ed è impossibile, credo, poter sapere esattamente
quale opera potesse essere presente nel Museo del Louvre in quegli
anni, questo escludendo il fatto che Sauniere potesse aver fatto fare,
a sua volta, la copia di una riproduzione.