CORRIERE DELLA SERA 26 marzo 1950

ALTRI DISCHI SONO APPARSI
Sul Lago di Garda e ad Addis Abeba
Vana caccia di un pilota americano a un “piatto colorato”
nel cielo di Washington

Dopo quello a picco sull’Altissimo altri dischi volanti sarebbero apparsi in altre località del lago. Sulla Riviera del Garda sarebbero stati osservati domenica e oggi lunedì grossi dischi marcianti a grande velocità in direzione est-nord. Una donna abitante a Salò ha detto di aver visto verso le ore 16,15 un disco grosso come la luna piena, che, rimasto fermo per vario tempo si annalzò poi velocemente, scomparendo al suo sguardo.

Informano da Washington che un pilota veterano ha avvistato domeniva un piatto volante entro 40 chilometri dalla città. Bertran A, Totten che è anche impiegato della biblioteca del Congresso, ha dichiarato di aver visto un disco colorato di circa 12 metri di diametro e 3 metri e mezzo di spessore, mentre volteggiava alla periferia della capitale americana.
Mr. Totten che è pilota da 8 anni e che è stato ispettore dell’Aviazione ha detto di aver osservato il disco mentre da un’altezza di 1500 metri precipitava roteando fino a 300 metri sotto di lui.
“Mi gettai in picchiata – ha raccontato il pilota – ma prima che mi riuscisse di avvicinarlo, il disco saettava improvvisamente verso l’alto sparendo tra le nubi.”
Il pilota che ha inseguito il disco ha detto che l’oggetto procede a una velocità di molte centinaia di miglia all’ora. Egli ha dichiarato di non essersi potuto rendere conto della natura del motore, nè di aver potuto osservare il tipo degli strumenti per la direzione del volo.
Dietro il piatto volante il pilota ha però notato una scia di vapore, simile a quella diafana lasciata talvolta dagli aerei ad alta quota. Lo strano apparecchio era di metallo colorato e brillava sotto i raggi del sole che passano fra le nubi.

Ad Addis Abeba la popolazione si è riversata ieri nelle strade per osservare un disco volante che è rimasto immobile nel cielo per quattro ore, allontanandosi poi rapidamente.

Larghi dischi che lasciavano una scia fosforescente sono stati avvistati pure a Tangeri e a Rabat. I dischi volavano da est verso ovest.